SCUOLA FALCONE BORSELLINO

INDIRIZZO: Scuola Primaria Falcone Borsellino, Via Reggio Calabria 34, Roma

FINANAZIAMENTO: PON Edugreen

PROGETTO: Linaria – Michela Pasquali e Isotta Geraci

INIZIO LAVORI: giugno – dicembre 2022

REALIZZAZIONE: Michela Pasquali, Isotta Geraci, Alireza Momeni Rohui

TESTI E FOTOGRAFIE: Michela Pasquali

I tre spazi esterni della Scuola, oggetto del nostro intervento, hanno una superficie piuttosto ridotta (circa 130 mq totali). Ciò nonostante è stata possibile una radicale riqualificazione non solo sul piano estetico ma soprattutto ai fini didattici e di educazione all’ambiente anche grazie alla suddivisione delle tre aree per temi: la conservazione della biodiversità con una biblioteca dei semi, l’ecosistema urbano con uno stagno, il cambiamento climatico con un giardino mediterraneo. Al centro sempre gli Obiettivi dell’Agenda 2030, ma anche tutto il programma scolastico della scuola primaria.

Sono numerose le potenzialità dello spazio esterno come luogo ideale per svolgere lezioni, giochi, attività all’aperto sia inerenti al programma extracurriculare, quindi su sostenibilità, Agenda 2030, biodiversità urbana, sia al programma curricolare, materia per materia. Dallo studio delle piante agli ecosistemi, dalle abilità linguistiche fino alla storia e alla geografia, il giardino può essere vissuto attivamente come il perfetto ambiente naturale per connessioni interdisciplinari.

Nel giardino, i bambini potranno partecipare ad attività che aumentino la conoscenza delle scienze, che affinino le abilità matematiche, che stimolino lo sviluppo delle abilità linguistiche e che siano di supporto alla geografia… Obiettivo principale del progetto e anche dei laboratori di formazione per gli insegnanti è di pensare alla scuola come punto di partenza per promuovere il pensiero critico, potenziare interdisciplinarità, empatia, riflessione, osservazione, per facilitare e provocare continui cambiamenti di prospettiva, per favorire elasticità mentale, flessibilità, ampiezza di vedute e capacità di valutazione.

 

La Scuola si trova nelle immediate vicinanze di Piazza Bologna, nel Quartiere Nomentano del II Municipio nel Comune di Roma. La zona è centrale, ad alta densità di popolazione, di estrazione sociale prevalentemente medio borghese. L’edificio  è molto ampio, a due piani e circondato lungo tutto il perimetro da un’ampia fascia all’aperto  utilizzata dai bambini dell’Infanzia, mentre le tre aree di intervento si trovano internamente ed erano in stato di totale abbandono e degrado tanto da non poter essere utilizzate per alcuna attività.

Finanziato dal PON Edugreen, il progetto è stato definito da Linaria insieme allo staff scolastico per poter assicurare la riuscita dell’intervento ai fini della didattica e dell’educazione all’ambiente, oggetto del PON. Durante questo processo, il Municipio II ha avuto un ruolo fondamentale per un primo intervento di riqualificazione con la pittura delle pareti e il ripristino dello strato di ghiaia di una parte del giardino.

Le immagini prima dell’intervento!

Pittura delle pareti e sistemazione ghiaia a cura del Municipio

Sistemazione vasca d’acqua e pulitura pavimentazione a cura di Linaria

Sistemazione ghiaia a cura del Municipio e pittura superfici in metallo (scale, recinzioni ecc.) a cura di Linaria

LE TRE AREE DI INTERVENTO

 

IL GIARDINO NEL CORTILE CENTRALE

 

Dopo aver posato la ghiaia, sistemate le pareti e dipinte tutte le parti in ferro, Linaria ha sistemato le vasche per le piante, le sedute, il giardino verticale con piccoli hotel per insetti e piante aromatiche e un percorso sensoriale, costruiti in legno insieme ad Alireza Momeni Rouhi. Per promuovere un giardino a basso impatto ambientale e ricco di biodiversità, abbiamo optato per una scelta di piante (tutte del Vivaio Salto del Prete) a bassa manutenzione con specie arbustive e perenni, che richiedono pochi interventi e adattate al clima locale, ma anche con fioriture prolungate per attirare numerosi insetti benefici, come salvie da fiore, echinacee, rudbeckie, e mantenere un aspetto vivace in diverse stagioni. L’integrazione con alcune graminacee e piante aromatiche aggiungono struttura e profumo. Tutte le piante sono state dotate di un cartellino con il nome latino e italiano e con le principali caratteristiche. Solo tra vasche sono state dedicate alla coltivazione dell’orto.

Introdurre questa particolare tipologia di piante in un giardino scolastico non solo crea un ambiente visivamente interessante e vario, ma vuole stimolare anche la curiosità dei bambini. La diversità delle piante offre l’opportunità di insegnare loro l’importanza della biodiversità, del rispetto per l’ambiente e della sostenibilità. Attraverso l’osservazione diretta delle piante, i bambini potranno imparare i cicli di vita, l’ecologia locale e sviluppare un legame emotivo con la natura, incoraggiando una consapevolezza ecologica come parte integrante del curricolo scolastico!

LO STAGNO

 

Il piccolo cortile con lo stagno ha richiesto particolare attenzione nelle operazioni di pulizia e potatura dell’area verde che hanno riportato alla vista e alla vita un piccolo stagno, precedentemente nascosto da terra, foglie morte, piante, fango.

Qui Linaria si è anche dedicata alla pittura a terra di tutta l’area pavimentata, alla decorazione delle pareti e alla costruzioni di mensole e lavagne che potranno permettere ai bambini di utilizzare questo piccolo giardino come aula di studio per diverse materie. Anche qui sono state messe a dimora nuove piante adatte al clima umido e ombroso del cortile.

Aver riportato in vita questo piccolo giardino didattico offre infatti un’esperienza educativa stimolante e coinvolgente che permette ai bambini la possibilità di esplorare la biodiversità in modo pratico.Lo stagno, abitato da piante acquatiche e piccoli organismi, diventa una risorsa preziosa per approfondire la comprensione degli ecosistemi acquatici. I bambini possono osservare la vita che si sviluppa nell’acqua, imparando sul ciclo di vita delle piante e degli insetti, oltre a sviluppare un senso di responsabilità nell’occuparsi di questo microcosmo.

Inoltre, questo giardino può diventare uno spazio per le lezioni all’aria aperta, offrendo un ambiente più dinamico e attivo per l’apprendimento, promuovendo un’esperienza tangibile che avvicina i bambini alla natura e stimola la loro curiosità.

LA BIBLIOTECA DEI SEMI E IL MOBÌLE SONORO

Il cortile interno, più piccolo rispetto agli altri due, è stato oggetto di un importante lavoro di manutenzione straordinaria. Linaria ha dipinto la pavimentazione, sistemato le piante al centro dello spazio e messo a dimora nuove piante.

In questa “stanza” il progetto ha previsto la realizzazione di una biblioteca dei semi composta da una serie di mensole a cui sono stati agganciati dei contenitori trasparenti che alloggeranno una selezione di semi. Le pareti sono poi state decorate con elementi che richiamano le alcune forme tra semi, drupe e bacche.

Intorno all’aiuola centrale è stata costruita su misura una leggera struttura in ferro, base per una serie di mobìle sonori appesi sui quattro lati dell’aiuola, e composti da materiali naturali, come bacchette di legno e sezioni di piccoli tronchi insieme a elementi di metallo.

La biblioteca di semi offre ai bambini la possibilità di esplorare la crescita delle piante sin dalla fase iniziale. Inoltre possono imparare il significato di diversità botanica e l’importanza della conservazione, per avviare progetti pratici, piantando e curando le piante dal seme alla crescita completa. Questa esperienza pratica non solo insegna loro le basi della botanica, ma può anche diventare un punto di condivisione, dove i bambini scambiano conoscenze e esperienze sulle loro piante in crescita, stimolando la collaborazione e il senso di comunità.

CONTATTACI

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Linaria Vicolo dell’Atleta, 6 

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LINARIA

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00153 Roma

CONTATTI

Michela Pasquali 
+39 349 5816433
info@linariarete.org

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