LUOGO: Via di Settebagni, 231 – Roma

CLIENTE: Scuola Infanzia Maria Stern Nuovo

SPONSOR: RomAltruista e Amex  

PROGETTO: Linaria – Michela Pasquali e Cristina Sciarrone, con il contributo di Samantha Ceccobelli

REALIZZAZIONE: 5 – 6 giugno 2017

ORGANIZZAZIONE EVENTO E COORDINAMENTO VOLONTARI: Elisa Forte, Diana Radeva e Giuseppe Aramini, RomAltruista

DIREZIONE LAVORI: Michela Pasquali

VIDEO: Cristina Sciarrone

Linee, segni, nomi e simboli per disegnare il mondo e un percorso che lo attraversa. Un nuovo progetto di riqualificazione urbana di Linaria alla Scuola dell’Infanzia Maria Stern Nuovo di Roma, insieme a RomAltruista e Amex!

Un nuovo progetto di riqualificazione urbana di Linaria ha trasformato la superficie grigia di cemento del cortile di una scuola dell’infanzia della periferia romana in un grande carta geografica. Una linea bianca continua delinea le forme e i confini di continenti, oceani, isole, catene montuose e città. Una linea gialla tratteggiata attraversa terre e mari, disegnando un percorso di narrazione e interazione, lungo il quale simboli legati alle semplici regole di un gioco dell’oca (una macchina, un treno, un aereo, la rosa dei venti…) si alternano a suggestioni e stimoli visivi geograficamente collocati. Un tracciato ludico, al contempo invito alla scoperta di tradizioni, architetture, flora e fauna del mondo, invade il cortile, “disegnando” modi alternativi di utilizzare una superficie continua e monocromatica. Lungo il muro perimetrale del cortile sono state installate sette grandi lavagne di compensato dipinte con le sagome di animali che appartengono ad habitat diversi (il mare, le foreste, i poli, ma anche la fattoria e la preistoria): anche il margine dello spazio si trasforma così in dispositivo interattivo e comunicativo, capace di stimolare l’interesse e la fantasia dei fruitori.

Un progetto stimolato dai suggerimenti delle maestre, due intensi giorni di lavoro, cinquanta volontari di American Express (grazie al programma di Responsabilità Sociale di Impresa), il coordinamento di RomAltruista, pochi semplici materiali e tecniche facili sono stati gli elementi chiave per la realizzazione di un progetto concreto ed efficace. Il nuovo cortile è ora uno spazio ricreativo dove i bambini, attraverso il gioco, possono trasformarsi in esploratori, marinai, viaggiatori e imparare a essere abitanti di un unico grande pianeta. La mappa diventa inoltre un dispositivo dinamico e attivo in cui sarà possibile svolgere, con modalità sempre diverse, molteplici attività didattiche e ludiche per avvicinare i bambini a una prima conoscenza degli spazi geografici e delle diverse civiltà e culture, fondamentali per lo sviluppo dei principi di inclusione, tolleranza, rispetto e cittadinanza attiva. Con questo progetto Linaria vuole sviluppare e sperimentare nuove opportunità educative offerte dal metodo della ricerca-azione per favorire, promuovere e stimolare nei bambini la curiosità, l’osservazione e la conoscenza anche al di fuori delle aule scolastiche. Grazie a un loro totale coinvolgimento i bambini potranno sviluppare nuove relazioni e interazioni che li aiuteranno a diventare i protagonisti attivi del processo di apprendimento.

Linaria contribuisce con questa iniziativa a perseguire a livello locale i seguenti obiettivi dell’Agenda 2030 delle Nazioni Unite: n. 4 Fornire un’educazione di qualità, equa ed inclusiva, e opportunità di apprendimento per tutti; n. 11 Rendere le città e gli insediamenti umani inclusivi, sicuri, duraturi e sostenibili; n. 16 Promuovere società pacifiche e inclusive per uno sviluppo sostenibile. L’Agenda 2030 definisce gli impegni sullo sviluppo sostenibile da realizzare entro il 2030, con 17 obiettivi globali e 169 target. Gli obiettivi hanno carattere universale – si rivolgono cioè tanto ai paesi in via di sviluppo quanto ai paesi avanzati – e sono fondati sull’integrazione tra le tre dimensioni dello sviluppo sostenibile (ambientale, sociale ed economico). Il loro raggiungimento richiede un impegno corale che riguarda non solo i governi e gli addetti ai lavori ma la cittadinanza tutta.