LUOGO: Centro di formazione Capodarco, Via Michele Saponaro, Roma
A CURA DI: Michela Pasquali
DATA:
Linaria ha organizzato due laboratori settimanali a settimane alterne (quattro appuntamenti mensili) durante l’anno scolastico 2016/2017 per sviluppare un progetto finalizzato all’autoproduzione, all’agricoltura sostenibile e alla gestione di aree verdi urbane.
I laboratori di Linaria si fondano su cinque obiettivi principali:
1) Orti e giardini urbani come centri di socialità
2) L’agricoltura urbana come terreno di inclusione sociale
3) Creatività e innovazione per una terra di tutti: il verde urbano e gli orti per la città del futuro
4) L’agricoltura urbana come impresa sociale: nuova opportunità per uno sviluppo economico sostenibile
5) L’importanza della qualità dell’alimentazione e della filiera corta
Con questo laboratorio Linaria ha realizzato un vero e proprio progetto di formazione per promuovere alcune pratiche ecologiche legate all’orto e all’agricoltura urbana, ma anche alla produzione di cibo sano e sicuro con l’obiettivo di sottolineare il valore educativo, estetico e di diffusione della biodiverstà in ambito urbano.
Durante il laboratorio, i ragazzi del centro hanno collaborato a tutte le fasi del lavoro con grande entusiasmo e partecipazione. Per il suo impatto educativo, il progetto potrebbe diventare un valido strumento di inclusione e nello stesso tempo vuole essere uno strumento economico e ambientale, legato anche alla riqualificazione e alla cura dello spazio pubblico con l’obiettivo di perseguire a livello locale alcuni degli Obiettivi dell’Agenda 2030.
Partendo da queste considerazioni, il laboratorio si proponeva di “educare costruendo” per favorire nei ragazzi l’acquisizione di valori e comportamenti come la cura e il rispetto dell’ambiente in tutte le sue forme. Grazie a questo progetto abbiamo avuto l’opportunità di interrogarci su nuove forme possibili di abitare e coabitare, ma anche proporre un ripensamento degli spazi esterni del centro.