Il libro è distribuito da Cierrevecchi nell’area del Triveneto, da Distribook in Lombardia e Canton Ticino e Bookservice, in Piemonte, Val d’Aosta e Liguria.

L’ECOLOGIA DEGLI ALTRI L’antropologia e la questione della natura

Philippe Descola

Traduzione di Paola Mussano
2013, pp 128, cm 12×18
ISBN 978-88-907017-1-9
€9,00

 

La quarta di copertina

Questo breve saggio, uscito in Francia nel 2011, invita a rivedere il rapporto tra natura e cultura e dunque al ruolo dell’uomo nell’ambiente che lo circonda.  Si tratta di un’opportunità importante per porre al centro dell’attenzione tale relazione, che deve essere ripensata per superare la grave crisi ambientale in cui oggi viviamo. «Se l’antropologia di Lévi‐Strauss era una grande teoria sull’uomo, l’antropologia di oggi invece deve andare al di là dell’umano. L’uomo da solo non le basta più. Perché natura e cultura sono una sola cosa. Società e ambiente una sola casa ».
«Le neuroscienze, l’etologia, la genetica, l’ecologia parlano chiaro. Noi bipedi col dono della parola non siamo l’ombelico del mondo, ma una parte del vivente, che ci piaccia o no… Quello che di solito si chiama natura o ambiente, non è una nostra proprietà, né una nostra proiezione, né tanto meno una semplice risorsa a disposizione del nostro sviluppo». Così Philippe Descola racconta in un intervista di Marino Niola.
Dalla fine del XIX secolo, l’antropologia studia l’umanità nella diversità delle sue manifestazioni e, senza sfuggire alla suddivisione tra natura e cultura, si divide tra due linee interpretative: la prima considera le diversità culturali come risposte adattative ai condizionamenti dell’ambiente e la seconda si sofferma invece sul ruolo simbolico di elementi naturali selezionati nell’ambiente circostante. In questo breve saggio Descola esorta a uscire da questo dualismo, delinando un’ecologia delle relazioni tra esseri umani e non‐umani così che l’antropologia, rinunciando al suo antropocentrismo, possa superare il dibattito tra determinismo naturale e culturale.

Philippe Descola è docente di Antropologia della natura al College de France, direttore del dipartimento del Laboratoire d’Anthropologie Sociale fondato da Claude Lévi‐Strauss e professore presso l’Ecole des Hautes Etudes en Sciences Sociales di Parigi. Di recente i suoi interessi si sono rivolti al rapporto tra le comunità umane e i sistemi ecologici sul quale ha scritto Par‐delá nature et culture uscito nel 2005. Fra i suoi libri anche La nature domestique (1986), Les Lances du crépuscule (1993), Nature and Society (1996).